Sabato mattina il mio Acer ha deciso di non funzionare più: se ne è andato cosi', senza preavviso, senza alcun sintomo di malessere.
Puff, improvvisamente lo schermo si è fatto nero. Solo il CD di ripristino poteva darmi qualche speranza.
Sono entrata nel panico.
Mr.Gino, agitando il ditino come Il Grillo Parlante di Pinocchio, ripeteva: "Due anni fa sono sicuro di averlo fatto. Sarà sicuramente qui, tra le tue carabattole! ".
Mentre tentavo di ricordare dove diavolo avessi messo il dischetto, il Grillo mi incalzava con il suo motto più fastidioso: "Deve esserci per forza. Se la man non prende, la casa rende!".
E' una frase che mi fa uscire dai gangheri.
A me succede il contrario; ogni volta che cerco disperatamente qualcosa, il mio appartamento si rifiuta di collaborare. Sono sicura: gli elfi domestici - ogni casa ne ha uno - si divertono a sparigliare gli oggetti, li nascondono e mettono in bell'evidenza solo cianfrusaglie utili quanto gli Introvabili dell'Euronova!
Nella mia ricerca "matta e disperatissima" ho ritrovato infatti: un CD con le hit del '99 (Ladies and Gentlemen, this is Mambo Nr 5), un altro su come imparare l'inglese in 10 lezioni, foto di vecchi fidanzati, biglietti del metrò di Monaco del 2002 e ricevute di bollette pagate, finite misteriosamente nella guida di Dublino.
Di tutto, tranne il maledetto cd di ripristino.
Mi sono sentita smarrita.
Milioni di italiani non riescono a fare a meno del cellulare; quando si rompe hanno delle vere crisi d'astinenza: le dita fuori controllo digitano sms nel vuoto, sudorazioni fantozziane alla vista dell'ultima pubblicità di Vodafone "Life is Now".
Senza cellulare starei degli anni, non mi piace, lo uso pochissimo. Senza il mio portatile ho resistito tre giorni: vedendo il mio stato di progressiva apatia, Mr Gino si è impietosito e mi ha procurato un pc.
Vi scrivo dunque da una postazione di fortuna; il mio nuovo amico non è certo "Achille piè veloce": annaspa durante la connessione, borbotta quando le immagini sono troppo pesanti ma poteva andar peggio.
Per il mio fedele Acer la prognosi è riservata; siamo riusciti a recuperare, grazie ai colleghi informatici di Mr Gino, un CD di ripristino.Purtroppo gli esiti non sono stati positivi.
L'unica possibilità è quella del trapianto. Reinstallando ex novo tutto il sistema, il mio laptop dovrebbe rinascere.
Ci vorrebbe Dr. House...